sabato 22 gennaio 2011

Per fare un albero

Dopo ampi colloqui con il sindaco Leggeri e il tecnico comunale Vassanelli, dove si cercava di dipanare la vicenda dei tagli avvenuti di fronte alle scuole e nel parco giochi siamo a questo punto:
esistono una delibera di giunta ed una determina dell'ufficio tecnico. Entrambi gli atti contengono però tutto fuorché l'indicazione dei tagli, poi avvenuti. La documentazione a me rilasciata, dopo i colloqui intercorsi, francamente lascia un pò delusi: mi era stato detto che il tecnico avrebbe preparato l'incartamento completo della vicenda.
Ora, mi dicono che si tratta di applicare il buon senso, il cedro é stato tagliato perché era ammalato (il tecnico Vassanelli non ha fatto nessuna foto però) e i platani anch'essi erano ammalati, addirittura, pare, di malattie pericolose per l'uomo.
Probabilmente é andata così: le piante davanti alle scuole sono state tagliate perché muovevano la pavimentazione circostante al tronco, in fregio ai parcheggi e il cedro rappresentava una minaccia incombente sulla scuola e sull'area a parcheggio.
Verrebbe in mente che forse bastava togliere i collari in cemento per liberare la base dei fusti e risolvere il problema del sollevamento. Semplicemente si tratta di un colpo di mano attuato sull'onda dei lavori d'urgenza per la gestione delle piante all'interno della villa.
Sembra che verranno ripiantati degli alberi, pare appositi per aree a parcheggio, a diventare così uguali a un bel paesino della periferia milanese.

E' normale che un'amministrazione abbia questa linea operativa? Viene il dubbio che l'informazione, assieme alla partecipazione democratica, siano un concetto scomodo.

Attendiamo sviluppi.



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